
🔵🔴NO VOUCHER: ENAC pronta ad irrogare multe alle compagnie aeree🔴🔵
Come avevamo già anticipato nel precedente articolo del 12 maggio, dedicato al tema dei rimborsi dei biglietti aerei, l’art. 88-bis del DL 18/2020 (“Cura Italia”) è stato emesso in evidente contrasto con il Regolamento UE 261/2004.
In attesa di una pronuncia ufficiale da parte dell’Antitrust – che ha già ammonito le compagnie aeree sul mancato rispetto del suddetto Regolamento che non prevede affatto emissione di voucher in alternativa al rimborso del prezzo del biglietto – e della Procura di Roma, l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha aperto un’istruttoria per multare quelle compagnie aeree che, nonostante dal 3 giugno sia stato regolarmente ripristinato il traffico aereo a livello europeo, nel caso in cui decidano di cancellare un proprio volo, continuano a proporre voucher senza provvedere – appunto – al rimborso dovuto.
Insomma, non è più possibile per le compagnie aeree – da oltre un mese ormai – addurre come causale per la cancellazione e/o ritardo del volo l’emergenza da Covid-19. Chiunque subisca la cancellazione improvvisa del proprio volo, un ritardo superiore alle 2 ore, overbooking o mancata informativa, potrà validamente ricorrere in giudizio per ottenere quanto previsto ai sensi del Regolamento UE n. 261/2004.
Avv. Marco Mancini